Una notizia proveniente da molteplici font, di cui vi riportiamo la nostra versione, riguarda uno studio psicoanalitico sulla serie di The Sims.
Lo psicoanalista, Steve McKeown, ha affermato che il gioco lo si può interpretare come una sana fuga dal mondo reale - che è ovviamente un'alternativa migliore, rispetto alle cose che di solito le persone usano per fuggire dalla realtà, come droghe o alcol.
"I Simulatori di vita come The Sims possono allontanarci la realtà che conosciamo e in cui viviamo [...]
La possibilità di trascorrere più tempo in un mondo virtuale rispetto a quello reale, si è sviluppato rapidamente negli ultimi anni ed è diventato un modo con cui possiamo vivere una realtà alternativa esattamente nel modo in cui vogliamo.
The Sims può permettere ad una persona di allontanarsi per un attimo dalle norme sociali, dalle sue pressioni e dalle tensioni che sono, oramai, così tanto presenti nel mondo reale. Permette al giocatore di creare una vita perfetta diventando il vero protagonista principale del gioco, prendendo il controllo di questo mondo virtuale.
Coloro che tendono ad "esagerare" con la fuga dalla realtà, sfuggono da questa, in parte perché la vita reale non regge le loro aspettative a causa degli stress e delle tensioni della vita del 21° secolo.
Nel corso della storia, si è scoperto che molte persone hanno usato sostanze come l'alcol e droghe per sfuggire da tutto, ma la nostra società sta progredendo e la tecnologia ci sta permettendo di scappare in altri modi e non necessariamente per un bene più grande.
Più sfuggiamo dal mondo reale e più tempo trascorriamo in un mondo di fantasia, impegnandoci di meno nelle reali interazioni sociali.
Le interazioni sociali sono uno dei fattori più importanti per poter vivere una vita felice. Non stiamo parlando di relazioni forti (familiari, amici, ecc.) che possono anche far parte degli amici Facebook, ma di quelle relazioni più deboli (con il commesso, il barista, i colleghi di lavoro, ecc.), ovvero con persone che incontri occasionalmente. Sono queste in realtà a renderci più felici, portandoci ad avere una vita più felice, e di conseguenza, più longeva!"
La fonte è Unilad